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Perchè "Le Colline della Speranza" a Spello e Collepino

Tanti anni fa, eravamo in vacanza qualche giorno ad Assisi e, girando intorno al Monte Subasio, siamo capitati per caso a Collepino.


Siamo rimasti profondamente colpiti dalla sua bellezza e subito ci sono tornati in mente i libri di fratel Carlo Carretto che, con la sua Fede viva, semplice e profonda, ci aveva “guidati” lungo un cammino particolarmente complesso per la nostra famiglia.

Ci siamo sentiti immediatamente a casa e parte di questi luoghi.

Abbiamo subito cercato di trovare una sorta di “buen retiro” dove tornare e gustare il silenzio, lontani dalla frenesia della città.


Qui abbiamo avuto modo di approfondire ulteriormente la spiritualità di fratel Carlo e quella di San Charles de Foucauld grazie agli scambi con i tanti “Piccoli fratelli” che vivono in queste colline e continuano ad accogliere chiunque voglia fare un’esperienza di silenzio, preghiera, lavoro e vita comunitaria.


Abbiamo poi scoperto di avere anche un legame familiare con una persona che visse i tempi degli eremi di fratel Carlo, sorella Giovanna Negrotto Cambiaso, “pellegrina contemplativa” e con cui è stato bellissimo condividere un tratto di vita.

A lei fratel Carlo chiese di scrivere de “Le Colline della Speranza” per descrivere quale fosse il tipo di esperienza comunitaria e spirituale che si potevano fare in questi luoghi.


Questo libricino, tanto piccolo quanto prezioso, è un vero e proprio tesoro che continua ad ispirarci e da qui, la scelta del nome per il sito che dà spazio al “nostro” progetto.

Nasce proprio come omaggio sia a sorella Giovanna (Didì, “sorella maggiore”, come amavano chiamarla i suoi amati “fratelli” in India) che a fratel Carlo e a tutte le persone che hanno attinto dalla spiritualità di queste terre, arricchendola.


Una scelta che diventa per noi anche un fare memoria costante della “chiamata” che abbiamo sentito provenire da queste terre, con tutto il felice stravolgimento che ha portato nelle nostre vite… e che non possiamo non condividere, aprendo le “nostre” case e accogliendo chiunque abbia la fortuna di capitare in questi luoghi.


"Le Colline della Speranza" rappresentano non solo un luogo fisico, ma anche uno spazio dove amici e ospiti possono ritagliarsi un tempo esclusivo in grado di favorire una ritrovata armonia e pace interiore, avvolti dalla Bellezza che ci circonda.


Non sarà necessario né dire né fare niente; ognuno, a suo modo, troverà qualcosa di prezioso, personale e speciale, che rimarrà per sempre nel cuore.



Per approfondimenti:

https://fpcontemplativa.blogspot.com/

https://www.fraternitaspello.it/wp/ 

https://www.jesuscaritas.it/

https://www.famigliacristiana.it/articolo/carlo-carretto-maestro-alpino-uomo-delle-folle-e-del-deserto-innamorato-di-dio-.aspx